venerdì 11 dicembre 2009

a noi due


ogni momento brutto bisognerebbe

viverlo ,per prendere quello che di positivo ha.

rosa per te,

"sapere che c'è qualcuno da qualche parte,

dal quale ti senti compreso,

malgrado le distanze e i 

pensieri inespressi ,

fa di questa terra un giardino."

a te rosa che un giorno possiamo emozionarci insieme a leggere queste parole

mercoledì 18 novembre 2009

il mio lavoro

il mio lavoro ,è uno di quelli che ti prendono anima e corpo,è una piccola casa di riposo,con un numero piccolo di anziani,età minima 76 circa ,il 24 festeggiamo una centenaria,sono molto emozionata,credo che arriverà oltre ,molto oltre,siamo in 9 a girarci il turno,2 infermieri diurni e 3 pomeridiani ,non tutti insieme,una coordinatrice +una della cooperativa che è tutto fare ,infine 3 suore che ci aiutano,certo non tutti i giorni sono uguali,ci sono giorni in cui il lavoro fila liscio ,e giorni in cui è meglio tornare a casa ,colleghe che lavorarci insieme è puro divertimento ,e colleghe pesanti,e lì non ti diverti poi molto,

specie quando ti senti dire devi essere coerente,poi sei coerente e li vedi con le lacrimucce ,poi ti dicono ,"io ho esperienza"e chi se ne frega,e cerchi di essere tollerante,perchè in un certo senso l'etica te lo impone,poi ci sono le riunioni ,e li si che ti diverti,per esempio-,abbiamo una collega molto ansiosa,subito si perde ,si innervosisce e si offende facilmente,ok tutti l'hanno criticata,è ansiosa,lascia le cose ,non fa questo ,non fa quest'altro,però quando si deve parlare nessuno parla,allora in riunione ho dovuto provocare la discussione,ed è andata a finire bene ,quindi è inutile dire coerenza ,quando chi la dice per prima non lo è,penso che ovunque ci siano questo tipo di persone,ma non dire asino al mulo,

Al mattino quando arrivi in ufficio, varca la soglia con un atteggiamento di predisposizione all’ascolto
Sforzati sempre di far sentire la tua ‘vicinanza emotiva’ al tuo interlocutore, sia per problemi di lavoro.
Se si rivolge a te per parlarti di problemi personali vuol dire che gli ispiri fiducia, non disattenderla.
Quando viene chiesto il tuo parere su una determinata situazione non usare frasi di circostanza e non aver timore di esprimere il tuo punto di vista, naturalmente con il dovuto tatto e con un pizzico di diplomazia.
Perchè l’empatia non risulti un atteggiamento ‘forzato’ esercitati a farne uso anche nella tua vita privata: in famiglia e con gli amici e vedrai come le tue relazioni ‘prenderanno il volo’

mercoledì 11 novembre 2009


ultimamente non sono molto in forma,non sò,

forse perchè sono stanca,

il lavoro ,i pensieri,

i figli che ti prendono anima e corpo,

diciamo che sono stufa,

la mattina mi alzo troppo presto ,

sveglio il figlio che è quasi sempre al limite con l'orario della corriera,

poi comincio a pulire casa ,lasci e corri a lavorare,

oppure a fare la spesa ,cucini,arriva l'ora che sei in turno,magari non fai in tempo a mangiare,

mi faccio un panino e via,quando non sto bene ,

non sò dove rifugiarmi,perchè io devo essere forte,

e allora vai avanti con tutte le tue forze,

io sono forte ,ma a volte mi viene voglia di abbandonarmi,

mi viene voglia di fuggire,ma dove vado,

sono preoccupata ,sempre,per il figlio ,che è assente ,quasi sempre,a casa ,a scuola,

chissà cosa ha ,lo chiedo a lui ,risponde niente,

la figlia ,bè lei non tanto mi preoccupa,

il marito che a volte lo vedo sul depresso,

ma io non sono di ferro ,ho bisogno di sentirmi amata,

ma non lo sento,allora mi rifugio dove posso,

e la cosa più brutta che mi rifugio nel cibo,

nei dolci,mi sento appagata,

sono malata ,non credo,ho problemi ,forse si,

a chi lo dico ,anzi lo detto a qualcuno che mi ha ascoltato,

ma ho paura ad andare dal medico ,

non lo sò,sto rimangiando me stessa,

io sono buona e comprensiva con tutti ,

con me lo sono?

venerdì 23 ottobre 2009


Versa un po' di bianco su tutto il nero del mondo e un po' d'azzurro sul grigio delle nuvole che offuscano il cielo della tua anima.

dedicato a chi è triste,e a tutte le mamme del mondo

non sono uno chef,

però se mi ci metto,

dunque,        

               funghi  gratinati al forno

funghi ,quelli larghi 

olio ,sale,aglio ,prezzemolo,

pane (possibilmente pugliese)

o pane grattugiato,formaggio pecorino,

-mettere i funghi lavati in una terrina

aggiungere olio,sale,aglio a pezzettini,

prezzemolo,pane e infine pecorino,

quando si son dorati,mangiarli,

e         buon appetito

sabato 12 settembre 2009

mia figlia


questa mattina ci siamo svegliati tutti molto presto,

già mia figlia fà la sua prima vacanza da sola

ok è grande,però,questo vuol dire ,

che è diventata grande,e per me che sono mamma ,

è una cosa strana ,è come la ghioccia coi pulcini,o come la leonessa ,

che deve portare fuori i cuccioli ,in modo 

che imparino a cavarsela da soli,

a me fà un pò male ,perchè in un certo senso ho finito di essere mamma a tempo pieno ,

mi dovrò accontentare dei piccoli spazi ,quando lei avrà bisogno della mamma ,

sarò pronta lì per lei,eh si la mia bambina è diventata una donna

domenica 9 agosto 2009

passeggiata a venezia


ieri pomeriggio,ore 16,saliamo sul treno che ci porta a venezia,arriviamo

e cominciamo a camminare ,un mare di gente,io e mio marito ci siamo incamminati per le calle,

mio dio che strette,lui mi seguiva,a volte dovevamo tornare indietro,

perchè la strada era senza uscita,siamo arrivati al ponte di rialto,

dicono sia il ponte dei sospiri,bò,abbiamo continuato a camminare e dopo un'ora siamo arrivati a 

piazza san marco,l'ho vista diversa da tutte le altre volte,non mi sembrava di esserci già stata

pareva la prima volta,bellissima,mi è piaciuta di più,

abbiamo preso il caffè nel bar più antico di venezia,poi abbiamo passeggiato per la piazza ,

intanto scendeva la sera,stupenda venezia di sera,

fin qui tutto molto romantico,le calle ,i gondolieri,le case,i bar,le musiche...........

ad un certo punto dovevamo tornare indietro,ci siamo incamminati verso la stazione,

con passo spedito,cammina ,cammina,cammina........

mio marito dice di girare a destra e io giro ,mi pareva di non riconoscere il posto

e infatti ci eravamo persi,era tuttaltra parte,il treno perso,

decidiamo di andare a mangiare qualcosa,dopo cena siamo andati a prendere il treno,

e finalmente dopo un'ora siamo a casa,stanca ma inebriata dalle bellezze che venezia sa dare

sabato 1 agosto 2009

passeggiata notturna


una lunga strada estiva,

tanta gente,di ogni colore,di ogni lingua,

ai lati della strada ,tanti bar,

musica, balli,amore,

una donna camminava al centro di questa,

con gli occhi lucidi,le lacrime che volevano uscire,

tanta tristezza nel cuore,e...pensava...pensava

perchè?

lunedì 13 luglio 2009

questo perchè mi piace questo scrittore


amare una persona è...

averla senza possederla.

dare il meglio di sè

senza pensare di ricevere.

voler stare spesso con lei,

ma senza essere mossi dal bisogno

di alleviare la propria solitudine.

temere di perderla,ma senza essere gelosi.

aver bisogno di lei,ma senza dipendere.

aiutarla,ma senza aspettarsi gratitudine.

essere legati a lei,pur essendo liberi.

essere un tutt'uno con lei,pur essendo se stessi.

ma per riuscire in tutto ciò,

la cosa più importante da fare è....

accetterla cosi com'è,

senza pretendere che sia come si vorrebbe.

e grazie ad ariacriss per averla cercata

venerdì 3 luglio 2009

incontro con angela


oggi ho incontrato angela,che emozione,quasi quasi ero imbarazzata,

non sapevo che dire,ci siamo salutati,

abbiamo parlato un pò,gli ho detto che se non gli piacevo doveva dirmelo,e lei mi ha risposto di no,

ala fine quando l'ho salutata,gli ho detto "ci vediamo lunedì?"

e lei mi ha risposto di si,bene lunedì comincia la mia avventura

mercoledì 1 luglio 2009

esperienza grest


lunedì comincio la prima esperienzaal grest con una ragazza disabile,e sinceramente la cosa mi fà un pò paura,perchè?perchè si!

mi devo rapportare con un mondo a me sconosciuto,dove dovro stare attenta a quello che dico,

a come guardo,insomma un pò a tutto,perchè io non conosco lei,lei non conosce me,

penso:mi accetterà,gli piacerò,sarà tranquilla?

intanto venerdì ci conosceremo,poi si vedrà,

comunque è un esperienza,e mi auguro che sia la più bella della mia vita

lunedì 8 giugno 2009

il mio amico pietro


sei apparso,un giorno nel viale che porta dal comune alla villa comunale,

bello,elegante,riccio,ed enigmatico,vivevi al nord,

noi ragazze eravamo affascinate dal tuo modo di fare,

sempre gentile,"come direbbe totò,un galantuomo",

tu che hai sempre aiutato tutti,mai tradito nessuno,                                     tanto solo come questo deserto

sempre pronto,non ti conoscevo bene,però ti ammiravo,

tu che a 16 anni ,lasci casa e famiglia,e vai a raggiungere i tuoi sogni,

ma un giorno,i tuoi sogni vennero spezzati,

tu che odiavi il fumo,tu che eri uno sportivo,un salutista,

tu che un giorno dici al tuo migliore amico,

"sai ,ho appena saputo che morirò",

si certo un giorno tutti moriremo,

"si,ma io morirò prima,ho un cancro,

e lì che comincia la tua battaglia,

18 mesi,di lotta,di chemio,di radioterapia,

hai lottato fino alla fine,e un giorno,

il 22 agosto ci lasci,te ne vai,

mai un lamento,mai una lacrima,

e noi che.........."pietro,come ti senti?dì qualcosa,una qualsiasi,

ma tu niente,dicevi,"sto bene",

perchè,perchè proprio tu,va bene,ormai sei un angelo,

il nostro angelo,ti vogliamo bene ,e sei sempre con noi,sempre,

ciao fratè'.

giovedì 28 maggio 2009


nasco a san severo,

il 22-12-del lontano 1963,

anno di ferro,dicono,sono del segno del capricorno,

quindi forte come una roccia,tanto sensibile,troppo buona,

un pochino autoritaria(nel giusto),tanto chioccia,

sono cresciuta in un piccolo paese del sud:apricena,

ero una bambina tanto ingenua,a volte lo sono ancora,

ero diciamo un maschiaccio,mi trovavo bene a giocare con i maschietti,

colpa di mio padre ,che mi voleva maschio,

a 6 anni mio padre parte (come la maggior parte)verso la germania,

ed io cresco con due sorelle e un fratello,lo vedevo una volta all'anno,

non sono stata una bambina infelice,anzi,però mi mancava il papà,

da adolescente ero una bella ragazza,avevo tanti ragazzi che mi facevano la corte,

ma io li sfruttavo,non avevo nessuna intenzione di fidanzarmi,

a 18 anni raggiugiamo mio padre in germania,la felicità era immensa,

finalmente si usciva da questo paese,pieno di pregiudizi,di ragazze che giocavano alle mamme,

di pettegole,che non ti lasciavano respirare,dopo 4 anni si ritorna a casa,sconforto mio ,

ma felicità di mia madre,

a 22 anni conosco l'amore della mia vita,michele,

mi sono innamorata subito,ed anche lui di me,

gli amici ci prendevano in giro ,dicendoci:

"voi due fra qualche anno vi sposate",

e noi ridevamo,e ci innamoravamo,fino a che il 15 aprile del 1989 ci sposiamo,

(mi sono innamorata di lui,perchè mi faceva ridere)

ero già in attesa ella mia principessa,

dopo varie peripezie,sono passati gli anni,4 e mezzo per l'esattezza,

e dal ritorno dalla sardegna(dove vive mia sorella),concepiamo 

il mio principe,ero realizzata come mamma,come moglie,ma mi sentivo ancora vuota,

cominciano gli anni della depressione,4 per l'esatezza,dove io non facevo altro che dormire,

stavo sprofondando nell'abisso,non c'era soluzione,non amavo più,

amavo solo i miei figli,perchè parte di me,nessuno capiva,nessuno mi aiutava,

perchè non capivano,forse perchè avevano paura,erano pronti a sgridare e a giudicare,

finchè un giorno,minaccio mio marito,"o andiamo via a rifarci una vita,noi soli con i bambini,o ti lascio",finalmente dopo un pò ha capito,e siamo partiti,

ci ha aiutato una persona speciale che non c'è più,pietro grande ,unico,vero amico,

oggi sono di nuovo felice,con la mia famiglia,ho combattuto la depressione,e ho vinto,

mi sono realizzata come donna e come mamma e come moglie,siamo una bellissima famiglia,

e ci amiamo tutti,io sono maria luigia all'anagrafe,

la mia famiglia mi chiama GINA perchè mia madre diceva che era troppo impegnativo per una bambina

questa è la mia vita ,più o meno,e mi amo

mercoledì 27 maggio 2009

Maria Luigia

Benvenuta nel tuo Blog.... ho provato a cambiare il tema trovandone uno più semplice.
Forse è meglio prima capire come funziona, e poi dopo pensare all'estetica.
Ora provaci!

martedì 26 maggio 2009

Il mio primo Blog

questo è per tati,grazie