giovedì 28 maggio 2009


nasco a san severo,

il 22-12-del lontano 1963,

anno di ferro,dicono,sono del segno del capricorno,

quindi forte come una roccia,tanto sensibile,troppo buona,

un pochino autoritaria(nel giusto),tanto chioccia,

sono cresciuta in un piccolo paese del sud:apricena,

ero una bambina tanto ingenua,a volte lo sono ancora,

ero diciamo un maschiaccio,mi trovavo bene a giocare con i maschietti,

colpa di mio padre ,che mi voleva maschio,

a 6 anni mio padre parte (come la maggior parte)verso la germania,

ed io cresco con due sorelle e un fratello,lo vedevo una volta all'anno,

non sono stata una bambina infelice,anzi,però mi mancava il papà,

da adolescente ero una bella ragazza,avevo tanti ragazzi che mi facevano la corte,

ma io li sfruttavo,non avevo nessuna intenzione di fidanzarmi,

a 18 anni raggiugiamo mio padre in germania,la felicità era immensa,

finalmente si usciva da questo paese,pieno di pregiudizi,di ragazze che giocavano alle mamme,

di pettegole,che non ti lasciavano respirare,dopo 4 anni si ritorna a casa,sconforto mio ,

ma felicità di mia madre,

a 22 anni conosco l'amore della mia vita,michele,

mi sono innamorata subito,ed anche lui di me,

gli amici ci prendevano in giro ,dicendoci:

"voi due fra qualche anno vi sposate",

e noi ridevamo,e ci innamoravamo,fino a che il 15 aprile del 1989 ci sposiamo,

(mi sono innamorata di lui,perchè mi faceva ridere)

ero già in attesa ella mia principessa,

dopo varie peripezie,sono passati gli anni,4 e mezzo per l'esattezza,

e dal ritorno dalla sardegna(dove vive mia sorella),concepiamo 

il mio principe,ero realizzata come mamma,come moglie,ma mi sentivo ancora vuota,

cominciano gli anni della depressione,4 per l'esatezza,dove io non facevo altro che dormire,

stavo sprofondando nell'abisso,non c'era soluzione,non amavo più,

amavo solo i miei figli,perchè parte di me,nessuno capiva,nessuno mi aiutava,

perchè non capivano,forse perchè avevano paura,erano pronti a sgridare e a giudicare,

finchè un giorno,minaccio mio marito,"o andiamo via a rifarci una vita,noi soli con i bambini,o ti lascio",finalmente dopo un pò ha capito,e siamo partiti,

ci ha aiutato una persona speciale che non c'è più,pietro grande ,unico,vero amico,

oggi sono di nuovo felice,con la mia famiglia,ho combattuto la depressione,e ho vinto,

mi sono realizzata come donna e come mamma e come moglie,siamo una bellissima famiglia,

e ci amiamo tutti,io sono maria luigia all'anagrafe,

la mia famiglia mi chiama GINA perchè mia madre diceva che era troppo impegnativo per una bambina

questa è la mia vita ,più o meno,e mi amo

mercoledì 27 maggio 2009

Maria Luigia

Benvenuta nel tuo Blog.... ho provato a cambiare il tema trovandone uno più semplice.
Forse è meglio prima capire come funziona, e poi dopo pensare all'estetica.
Ora provaci!

martedì 26 maggio 2009

Il mio primo Blog

questo è per tati,grazie